Pale eoliche

Azionario europeo
Con il vento in poppa! (ma ancora sottovalutato)

Capitale a rischio. Il valore e il reddito degli investimenti possono aumentare o diminuire e non sono garantiti. Gli investitori potrebbero non recuperare il capitale iniziale.

Dopo una prima metà del 2021 in sofferenza rispetto ad altre regioni, l’ Europa ha ripreso slancio. I dati economici e la fiducia si confermano solidi e nell’ultima stagione di pubblicazione dei bilanci la crescita degli EPS (utili per azione) nell’area ha superato quella degli USA.

Fonte: JP Morgan, al 12 novembre 2021

Fonti azionarie di total return - 2021 YTD

Grafico che mostra le fonti azionarie di total return – 2021 YTD

Rendimenti totali degli asset (%, rendimento totale netto in valuta locale) 2016 2017 2018 2019 2020 YTD 2021
MSCI USA 9.9 21.2 -5.0 30.9 20.7 25.4
MSCI Europe ex-UK -0.6 11.1 -13.4 23.4 -0.4 21.7
MSCI Japan -0.7 19.7 -15.1 18.5 8.8 16.3
MSCI EM 7.3 27.8 -12.2 15.1 16.6 0.5
MSCI UK 18.6 11.7 -8.8 16.4 -13.2 16.5
MSCI ACWI 6.1 17.5 -9.5 23.7 12.3 19.2

I dati si riferiscono alla performance passata. La performance passata non è un indicatore attendibile dei risultati correnti o futuri. Fonte: Refinitiv Datastream, MSCI e BlackRock Investment Institute, 19 novembre 2021. Note: le barre mostrano una scomposizione del rendimento dei dividenti di ciascun mercato su 12 mesi, crescita degli utili ed espansione dei multipli. I punti indicano il rendimento totale su 12 mesi di ciascun mercato. La crescita degli utili si basa sulla variazione nell’arco di 12 mesi delle stime di utile prospettiche I/B/E/S a 12 mesi. Per “mondo” si intende l’indice MSCI All Country World Index. I rendimenti si basano sugli indici MSCI. La performance dell'indice non riflette le commissioni di gestione e il costo delle operazioni. Gli indici non sono gestiti e non è possibile investire direttamente in un indice.

Buongiorno, sono Karim Chedid, Head of iShares Investment Strategy EMEA. Nel 2021 l’azionario europeo ha attratto consistenti flussi di capitale e la raccolta degli ETP azionari europei globali da gennaio ad oggi è pari a $27,3mld rispetto ai $7,1mld totali del 2020. Da sottolineare come, questo trend trascenda la classica “preferenza per il mercato locale”; l’interesse per l’Europa infatti è forte anche a livello globale, in particolare tra gli investitori USA. Inoltre, nonostante un sentiment sempre più positivo nei confronti dell’Europa, le valutazioni rimangono allettanti grazie alla contrazione dei multipli dovuta alla crescita eccezionale degli utili delle società europee rispetto a quelli delle aziende di altre aree globali.

Nel 2022 ci aspettiamo che la Banca Centrale Europea mantenga una politica monetaria più espansiva di quella delle altre banche centrali. Tuttavia, dato l’incipiente rallentamento della crescita economica e degli utili societari dovuto al superamento del picco post-ripresa e dalla recrudescenza dei casi di Covid-19 in Europa, cosa dobbiamo aspettarci per il futuro?

Passo la parola a Stefan Gries, Portfolio Manager del team Fundamental European Equity di BlackRock, che illustrerà letesi di investimento per l’Europa.

Grazie Karim e buongiorno a tutti!

In qualità di gestori attivi, noi del team European Equity di BlackRock ci concentriamo sui fondamentali societari, per individuare le migliori opportunità di investimento attraverso un approccio bottom-up. Inoltre ci basiamo sul confronto con aziende specifiche per elaborare un’opinione sulla regione nel suo complesso.

Dai report sugli utili del T3 2021 emerge chiara la divergenza tra gli operatori più forti e quelli più deboli. Le pressioni derivanti dal rincaro delle materie prime, dalla scarsità d’offerta e dalle congestioni dei porti commerciali si fanno via via più marcate.

Nel contesto attuale le società per differenziarsi hanno due possibilità:stabilire i prezzi, per trasferire i maggiori costi di produzione sui consumatori, o ampliare la propria capacità di approvvigionamento, così da avere un maggiore potere contrattuale sui fornitori.

Se guardiamo al 2022 e oltre, è importante mantenere un approccio selettivo, che ci consenta di destreggiarci nel contesto attuale e nel contempo di capitalizzare alcune interessanti opportunità di investimento a lungo termine in Europa.

Pensiamo ad esempio alle occasioni legate alla rapidaa digitalizzazione delle economie, alla decarbonizzazione dei trasporti e alla transizione ai veicoli elettrici, nonché al passaggio a fonti rinnovabili e alla definizione di target ambiziosi per la modernizzazione delle infrastrutture.

L’Unione Europea intende contribuire alla trasformazione in atto mediante progetti di sviluppo da finanziare con  investimenti di lungo periodo che gli investitori possono inserire nei propri portafogli.

Perché scegliere un approccio attivo all’investimento in azioni europee?

Da tempo crediamo non serva avere un giudizio positivo sull’Europa  per detenere azioni di questa regione.

Infatti, in Europa si trovano alcune delle società leader a livello mondiale in settori quali tecnologia, ingegneria, sanità, lifesciencee beni di consumo.

Le decisioni di investimento per conto dei nostri clienti si basano su valutazioni specifiche per azienda. A prescindere dalle condizioni top-down, è sempre possibile individuare società in grado di apportare un grande contributo positivo.

In fase di analisi delle opportunità di investimento valutiamo sempre attentamente i mercati finali e i flussi di reddito in cui investiamo, oltre alle ragioni che possono creare valore nel lungo periodo. Ci avvaliamo quindi delle informazioni raccolte dai nostri esperti per costruire portafogli focalizzati, che puntano a sovraperformare grazie all’allineamento tra capitale dei clienti e solidi team di gestione, in grado di investire nella crescita, generare consistenti free cash flow e ritorni elevati e sostenibili.

Perché investire nell’azionario europeo

Nello speciale Around the World (ATW) Karim Chedid, Head of EMEA EII Investment Strategy, e Stefan Greis, vice responsabile del team European Equity nell’ambito della divisione Fundamental Equity del Portfolio Management Group di BlackRock, discutono delle motivazioni alla base dell’attuale sovraesposizione di BlackRock all’azionario europeo.

L’estensione della ripresa in Europa, sostenuta da consistenti stimoli monetari e fiscali, dovrebbe favorire la ripartenza dell’attività e le azioni europee.

 

  • Ci aspettiamo che la BCE ,sulla scia della conclusione del piano di acquisto per l’emergenza pandemica, vari nuove misure di allentamento monetario nel 2022 ed è probabile che gli stimoli rimangano in essere finché la banca centrale avrà raggiunto stabilmente il target simmetrico del 2%.
  • Anche la spesa fiscale è aumentata: l’avvio delle distribuzioni di prestiti e finanziamenti a fondo perduto per €750mld nell’ambito del Recovery Fund dovrebbe dare slancio a crescita e investimenti.

 

Fonte: BlackRock Investment Institute, agosto 2021. Dati al 30 giugno 2021.

 

Il sentiment degli investitori migliora, ma il posizionamento nell’asset class non sembra eccessivo.

Da inizio maggio i flussi globali in entrata negli ETP azionari europei sono stati pari a $17,6mld e il totale da inizio anno si attesta ora a $26,8mld – quasi 4 volte il totale dell’intero 2020 ($7,2mld).

Nello specifico, la transizione alla sostenibilità ha rappresentato un tema rilevante poiché gli investitori sostituiscono le posizioni nel portafoglio “core” con equivalenti sostenibili. Il trend è particolarmente evidente tra gli investitori della zona EMEA poiché oltre il 70% dei flussi in entrata negli ETP azionari europei quotati in tale area ha riguardato prodotti sostenibili.

Tuttavia, solo di recente l’afflusso cumulativo di capitali è tornato ai massimi del 2018 e, dopo diversi anni di acquisti modesti, a nostro avviso il mercato Europeo è ancora sottorappresentato.

Fonte: BlackRock e Markit al 31 ottobre 2021. Se non diversamente specificato, i dati sono globali e in USD.

Malgrado il recente ri-rating, le valutazioni delle azioni europee – in base al premio per il rischio azionario – restano interessanti e più convenienti rispetto alla media storica.

Riteniamo che la ripartenza delle attività e l’elevata elasticità dell’Europa alla crescita mondiale potrebbero incrementare l'attrattivitàdelle azioni europee nel contesto attuale e intravediamo anche opportunità a lungo termine derivanti dalla rapidità dei processi di digitalizzazione, decarbonizzazione dei trasporti e transizione ai veicoli elettrici, nonché dal ricorso a combustibili più ecologici e dalla definizione di ambiziosi target di modernizzazione delle infrastrutture.

Fonti: BlackRock Investment Institute, agosto 2021.

Grafico che mostra l’equity risk premium dell’Eurozona

Fonte: Refinitiv Datastream, MSCI, Ufficio federale di statistica, Germania, al 31 agosto 2021. Note: il premio per il rischio azionario è calcolato sottraendo il rendimento reale del Bund tedesco a 10 anni dal rendimento dell’MSCI Eurozone

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Gomitoli

Un approccio integrato all’azionario europeo

Punti principali

01

In Europa hanno sede alcuni leader globali in ambito tecnologico, ingegneristico, sanitario e dei beni di consumo – quindi ci sono interessanti opportunità di lungo periodo per gli investitori selettivi1.

02

A nostro parere l’attuale contesto macroeconomico e i trend strutturali sono propedeutici ad ampie esposizioni all’azionario europeo, in particolare di natura sostenibile.

03

Vediamo opportunità per le strategie indicizzate e orientate all’alpha e a nostro avviso per accedere all’asset class è preferibile un approccio combinato.

1Rischio azionario
Il valore delle azioni e dei titoli a esse collegati può essere influenzato dalle oscillazioni giornaliere del mercato azionario. Tra gli altri fattori determinanti segnaliamo le notizie politiche ed economiche, gli utili societari e gli eventi corporate significativi.

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Siamo stati incaricati di gestire €1.900mld per conto di clienti europei1, pertanto rientriamo tra le maggiori società di gestione degli investimenti nell’area. Continueremo a investire in ricerca, prodotti, soluzioni per la costruzione diportafoglio e servizi in tutta Europa. E, fattore ancora più importante, faremo leva su tecnologia, know-how, professionalità e oltre 30 anni di esperienza nell’area degli investimenti per costruire portafogli migliori.

Capitale a rischio. Il valore e il reddito degli investimenti possono aumentare o diminuire e non sono garantiti. Gli investitori potrebbero non recuperare il capitale iniziale.

Offriamo una gamma completa di prodotti di investimento diversificata a livello di asset class, capitalizzazione, settori e stili, che comprende opzioni fondi attivi e indicizzati.

1Fonte: BlackRock, giugno 2021